LA RELAZIONE DELLA PRESIDENTE

RELAZIONE DEL PRESIDENTE

di Rita Roberto-

Care Colleghe e Cari Colleghi

con questa relazione cercherò di riassumere il lavoro svolto negli anni del mio mandato alla Presidenza AICCeF   e nel Consiglio Direttivo. Non è un compito facile poiché molti sono stati gli avvenimenti significativi che hanno visto tutti noi coinvolti in un periodo storico molto importante della vita associativa. Il Consiglio Direttivo ha continuato l’opera di quello precedente e si è impegnato su molti fronti,  di cui puntualmente vi abbiamo informato nelle pagine della nostra Rivista, per tenervi aggiornati. Vi riassumo brevemente le tappe più significative:

·        Area formazione: abbiamo approfondito attraverso le giornate di studio temi molto importanti quali quello della Resilienza, che abbiamo trattato per due anni (2010 e 2011), e quello sul Patto generazionale che si conclude con questa Giornata. Come sempre abbiamo lavorato sia sulla teoria che sulle buone pratiche, da attuare in consulenza familiare. Abbiamo costituito un Gruppo di Studio sulla supervisione che ha prodotto linee guida sia metodologiche che strumentali per la Supervisione monoprofessionale per consulenti familiari. Attualmente è stato realizzato il primo corso che ha abilitato 24 Supervisori iscritti nell’Albo AICCef e entro la fine dell’anno ci sarà il secondo corso con 13 partecipanti.

·        Area professionale: attraverso 4 convegni regionali sulla figura del Consulente Familiare (a Senigallia, a Grosseto, a Napoli e ad Assisi) siamo riusciti ad informare i Soci e gli Allievi in maniera più esaustiva e a sensibilizzare  i Vescovi e i Rappresentanti delle Amministrazioni e degli  Enti locali presenti agli eventi, sull’importanza del nostro ruolo e della nostra professione. Al Convegno del CFC tenutosi a Roma ad aprile 2010, sono stata invitata a relazionare sul tema: identità, orientamenti e compiti del Consulente Familiare. Ho partecipato, inoltre, al Convegno sul Consulente Familiare, organizzato dall'Assessorato alle Politiche Sociali e per la Famiglia della Provincia di Roma e il "Centro la Famiglia",  tenendo una relazione sulla figura professionale del Consulente della coppia e della famiglia ed sul regime giuridico  ad esso applicabile. Nell’ambito dei rapporti con le organizzazioni dei Consultori privati, UCIPEM e CFC, continua l’ottima collaborazione che proseguirà con un gruppo di studio sul ruolo dei C.F. all’interno dei Consultori e sulla metodologia della Consulenza familiare. Altro evento importante è stata la partecipazione di una delegazione AICCeF al 58° Convegno internazionale per le Relazioni nella coppia e nella famiglia a Gand Belgio dove è stato tenuto un laboratorio sul mandalalabirinto come metodologia per la consulenza familiare.

Per adeguarci alla normativa europea ricordo, inoltre, la realizzazione del nuovo Regolamento AICCeF che ha messo in vigore, tra le altre cose, il contratto di consulenza familiare e di consenso informato, e i CFP per la certificazione della formazione permanente. Di recente abbiamo introdotto, anche, il nuovo Regolamento per gli Esami a Socio Effettivo e apportato modifiche al Codice Deontologico.·                                            
  Area Scuole: come elementi fondanti sono stati introdotti  nuove norme per la domanda di accreditamento delle Scuole di formazione e la partecipazione dei Direttori delle Scuole già Accreditate  al primo Consiglio Direttivo di ogni anno. Siamo consapevoli che ancora molti passi andranno fatti in questa direzione per uniformare i linguaggi e trovare criteri comuni sulla formazione di base. Attualmente il Consiglio Direttivo ha preso in esame la domanda  di accreditamento di una nuova Scuola di formazione, la CISPEF di Frosinone , che ha già ricevuto un primo parere favorevole da parte della Commissione ispettiva AICCeF.

·        Area normativa: abbiamo mantenuto costante l’attenzione sulla pratica presentata al Ministero di Grazia e Giustizia passata al CNEL lo scorso anno e sull’ approvazione, da un ramo del Parlamento, del disegno di legge: Disposizioni in materia di professioni non organizzate in ordini o collegi , approvato alla Camera il 17/04/12. Di questo vi informerà nei dettagli il nostro Redattore Maurizio Qualiano che sta  seguendo da vicino, su nostro mandato, l’iter legislativo.

Come vi dicevo all’inizio molto è stato fatto dal Consiglio, dalla Redazione e dalla Segreteria con il rigore, la resilienza, la trasparenza e l’innovazione che ci caratterizzano, ma anche con la consapevolezza che molto ancora c’è da fare per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati per la nostra Professione ed Associazione. Spero vivamente che a breve possiamo cogliere i frutti di questo intenso e appassionato lavoro che ci coinvolge tutti in un cammino iniziato tanti anni fa. Nel salutarvi a conclusione di questo appassionante mandato, desidero  formulare uno speciale  ringraziamento  alle Radici, al Tronco e alla Chioma di questo meraviglioso albero dell’AICCeF .